Il Welfare Aziendale, come dicevamo anche qui, non include solamente benefit per i dipendenti, ma offre anche molti vantaggi per l’azienda, spesso più di quanti si pensi…
A tal proposito entra quindi in gioco il Welfare Marketing, per sfruttare a pieno le sue potenzialità: scopriamo quindi di cosa si tratta.
Cos’è il "Welfare Marketing"?
Il Welfare Marketing è un concetto che integra le pratiche di marketing tradizionali con iniziative di Welfare, orientate al benessere sociale dei dipendenti, dei clienti e della comunità.
Questa strategia di marketing non si limita quindi alla sola promozione di prodotti e servizi, ma include anche attività e programmi volti a migliorare la qualità della vita di tutte le persone coinvolte.
Una buona strategia di Welfare Marketing dovrebbe pertanto tenere in considerazione:
- benessere dei dipendenti & Work Life Balance
Implementando programmi che migliorino il benessere fisico, mentale ed economico dei dipendenti. Questo può includere benefit come assicurazioni sanitarie, programmi di fitness, consulenze psicologiche, flessibilità lavorativa, e altre iniziative volte a migliorare l’equilibrio tra vita professionale e privata.
Per approfondire questi aspetti si consiglia la lettura degli approfondimenti sul Welfare a supporto della persona, Welfare per le famiglia, Welfare per i giovani e Welfare culturale e valore del tempo libero.
- Responsabilità sociale d'impresa (CSR)
L’attuazione di iniziative che dimostrino l’impegno dell’azienda verso la responsabilità sociale, come donazioni a enti di beneficenza, volontariato aziendale, pratiche sostenibili e supporto a cause sociali.
- Marketing sociale
Attività di marketing che promuovono comportamenti benefici per la società. Ad esempio, campagne per la salute pubblica, sensibilizzazione su temi ambientali o promozione di stili di vita sani.
- Coinvolgimento della comunità (Welfare territoriale)
Collaborazione con le comunità locali, per sostenere progetti e iniziative, che portano benefici alla comunità stessa, come sponsorizzazioni di eventi locali, supporto a scuole e organizzazioni non profit, e altre attività che migliorano la qualità della vita nella comunità.
- Prodotti e servizi etici
Sviluppo e promozione di prodotti e servizi che rispettino valori etici e sostenibili, come l’uso di materiali eco-friendly, pratiche di commercio equo e solidale, produzione responsabile.
Lo scopo del Welfare Marketing è quello di creare un valore condiviso, dove l’azienda non solo raggiunga i suoi obiettivi di business, ma contribuisca anche positivamente al benessere dei suoi stakeholder e della società in generale.
Ma a quale scopo?
A cosa serve il Welfare Marketing?
Semplificando, potremmo dire che “sfruttare” il Welfare Aziendale ai fini del Marketing vuol dire fare “Welfare Marketing”.
Questo approccio può sicuramente portare a un miglioramento dell'immagine aziendale, a una maggiore lealtà dei clienti e dei dipendenti, e a un impatto positivo a lungo termine sulla società, ma non solo!
Il Welfare ha un valore percepito per il lavoratore che arriva ad essere 4 volte superiore, rispetto all’effettiva spesa sostenuta dall’azienda.
Il Welfare Aziendale è entrato quindi a far parte delle strategie di marketing per le imprese, come strumento effettivamente in grado di incrementare i ricavi di oltre il 10%, mediamente.
Il Welfare Marketing rappresenta insomma una strategia vincente su tutti i fronti: per l’azienda e per il lavoratore; non a caso, il welfare ha conosciuto uno sviluppo senza sosta negli ultimi anni.
Le strategie di Welfare Marketing vincenti necessitano ovviamente di personalizzazione, scegliendo servizi mirati e in linea con le reali necessità dei dipendenti e ponendosi obiettivi diversi, a seconda dei risultati desiderati.
Nonostante ciò, possiamo provare a elencare alcuni dei principali benefici a cui un buon Welfare Marketing può portare.
Welfare Marketing = Vantaggi concreti per l’azienda
L’adozione di strategie di Welfare Aziendale mirate e integrate nella strategia di Marketing complessiva (Welfare Marketing) possono consentire all'azienda di:
- aumentare la produttività
I dipendenti che si sentono valorizzati e supportati tendono ad essere più motivati e produttivi. Programmi di welfare che promuovono il benessere fisico e mentale possono ridurre l'assenteismo e migliorare la concentrazione e l'efficienza sul lavoro.
- Migliorare Il clima aziendale
Un ambiente di lavoro positivo, supportato da iniziative di welfare, può favorire relazioni più collaborative e armoniose tra i dipendenti, riducendo i conflitti e aumentando la coesione del team.
- Incentivare l’Employer Branding (attrazione e fidelizzazione dei talenti)
Offrire benefit e programmi di welfare può rendere un'azienda più attraente per i potenziali dipendenti e può aiutare a trattenere quelli già presenti, riducendo i costi legati al turnover del personale.
- Ridurre i livelli di stress e migliorare la salute
Programmi di welfare, che includono supporto per la salute mentale, attività fisica e benessere generale, possono aiutare a ridurre lo stress dei dipendenti, portando a una diminuzione delle malattie legate allo stress e migliorando i livelli di salute complessiva.
- Ridurre l’assenteismo e migliorare la qualità dei prodotti/servizi offerti
Un ambiente di lavoro positivo riduce la disaffezione al lavoro, l’assenteismo e la sindrome da burnout, incrementando così consequenzialmente anche l’impegno e la qualità del lavoro svolto.
- Migliorare l'immagine aziendale (Brand Identity)
Un forte impegno verso il welfare dei dipendenti migliora anche la reputazione dell'azienda sia all'interno che all'esterno. I clienti, i partner commerciali e la comunità possono vedere l'azienda in una luce più positiva, aumentando la fiducia e la lealtà che gli riservano.
- Ottenere un maggior impegno e soddisfazione da parte dei dipendenti
I dipendenti che beneficiano di programmi di welfare tendono a sentirsi più apprezzati e soddisfatti del loro lavoro. Questo può portare a un maggiore impegno e dedizione, contribuendo al successo complessivo dell'azienda.
- Ottenere incentivi fiscali
In alcuni paesi, le aziende possono beneficiare di agevolazioni fiscali per l'implementazione di programmi di welfare, riducendo così anche i costi complessivi di tali iniziative. (Leggi anche l’articolo sulla tassazione del Welfare)
- Aumentare innovazione e creatività
Un ambiente di lavoro che supporta il benessere dei dipendenti può favorire maggiormente creatività, crescita e innovazione. Dipendenti meno stressati e più soddisfatti tendono a essere più propositivi e aperti a nuove idee o soluzioni.
- Garantire una risposta più positiva ai cambiamenti
Aziende con forti programmi di welfare sono spesso meglio preparate a gestire i cambiamenti e ad affrontare sempre nuove sfide. I dipendenti che si sentono supportati sono più resilienti, capaci di adattarsi a nuove situazioni e/o a gestire periodi di crisi.
- Migliorare le relazioni sindacali
Offrire un solido programma di welfare può migliorare ovviamente anche le relazioni con i sindacati e altre organizzazioni dei lavoratori, riducendo il rischio di conflitti e controversie.
Esistono però anche approcci più specifici del Welfare Marketing: ecco qualche esempio.
Welfare Network Marketing
Il Welfare Network Marketing è una sottocategoria del Welfare Marketing che unisce elementi del Welfare Aziendale e del Network Marketing*, focalizzandosi sulla promozione del benessere e del welfare attraverso una rete di distribuzione e vendita.
*Il Network Marketing è un modello di business, noto anche come Multi-Level Marketing (MLM), che coinvolge la vendita di prodotti o servizi attraverso una rete di distributori indipendenti.
I distributori non solo vendono direttamente ai consumatori, ma reclutano anche nuovi distributori, guadagnando commissioni sia sulle proprie vendite che su quelle della loro rete.
Il Welfare Network Marketing pone quindi un'enfasi particolare su prodotti e servizi volti a promuovere il benessere e la qualità della vita, su incentivi e supporto lavorativo nonché sulla creazione di una comunità di appartenenza, contribuendo al miglioramento della qualità della vita dei distributori e dei consumatori.
Consumer Welfare Marketing
Altra sottocategoria del Welfare Marketing è il Consumer Welfare Marketing, ossia un approccio strategico che pone al centro il benessere e la soddisfazione dei consumatori.
Questo concetto si basa sull'idea che le aziende possano ottenere un vantaggio competitivo, migliorando la qualità della vita dei loro clienti, investendo in prodotti, servizi e pratiche commerciali, che rispondano ai loro reali bisogni e desideri in modo etico e responsabile.
Il Consumer Welfare Marketing include dunque una particolare attenzione alle esigenze, ai desideri e ai problemi dei consumatori, con l’obiettivo di soddisfarli o porvi rimedio.
Si focalizza però anche sul garantire che i prodotti e i servizi siano di alta qualità, sicuri e affidabili e sull’educare i consumatori riguardo ai benefici dei loro prodotti o servizi.
Infine, anche le pratiche sostenibili, l’etica aziendale, la responsabilità sociale d'impresa (CSR) e l’innovazione trasparente e responsabile sono ovviamente integrate nelle strategie aziendali di Consumer Welfare Marketing.
Le aziende che adottano questo approccio non solo soddisfano quindi le esigenze immediate dei loro clienti, ma contribuiscono anche al loro benessere complessivo e a lungo termine.