Welfare Aziendale_Limiti e tasse
13 Giugno 2024

Fringe Benefit: le novità 2024 per bonus, esenzione e vantaggi aziendali

Nel 2024, ci sono state importanti novità riguardo i Fringe Benefit in Italia, introdotte dalla recente Legge di Bilancio.

Le principali modifiche riguardano i limiti di esenzione fiscale per i benefit concessi ai dipendenti.

Consigliando quindi come approfondimento la lettura del report completo, redatto dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, dal titolo “Fringe Benefit: le novità 2024”, in questo articolo cercheremo di riassumere in breve quali sono i cambiamenti più significativi, le loro conseguenze e cause.

Legge di bilancio: manovra 2024 ed esenzione Fringe Benefit con limite a 1000/2000 €

Come sappiamo, nel 2024 ci sono state significative modifiche riguardo i Fringe Benefit in Italia, con particolare attenzione alle soglie di esenzione fiscale per i dipendenti.

Con la nuova manovra di bilancio infatti, il limite dei Fringe Benefit a 3000€ del 2023 è stato nuovamente ridimensionato.

La nuova soglie di esenzione è ora di 1000 o 2000 euro, a seconda che si abbiano o meno figli a carico.

  • Per i lavoratori senza figli a carico, la soglia di esenzione è stata aumentata a 1.000 euro.

Un miglioramento significativo per la generalità dei lavoratori, rispetto ai precedenti 258,23 euro, che consente di beneficiare di un importo maggiore di Fringe Benefit esentasse rispetto agli anni precedenti​.

  • Per i lavoratori con figli a carico, la soglia di esenzione è stata fissata invece a 2.000 euro.

La soglia, ridotta rispetto ai 3.000 euro del 2023, è stata comunque mantenuta superiore rispetto a quella dei lavoratori senza figli, riconoscendo l'importanza di supportare economicamente le famiglie con figli a carico

Riepiloghiamo un attimo però cosa sono i Fringe Benefit…

I Fringe Benefit includono una vasta gamma di beni e servizi, tra cui:

  • regali e buoni spesa;
  • bonus aziendali​;
  • rimborso utenze domestiche;
  • contributo affitto prima casa o interessi sul mutuo​;
  • auto aziendale;
  • assicurazioni;
  • bonus carburante​.

I Fringe Benefit possono essere concessi sia ai dipendenti del settore pubblico che privato, mentre i lavoratori autonomi con partita IVA non possono beneficiare di tali benefici​.

Fringe Benefit 2000 € con figli a carico

Per usufruire dei più alti vantaggi di esenzione, i lavoratori sono tenuti a dimostrare l’effettiva presenza o meno di una prole.

Per essere considerati fiscalmente a carico, i figli devono avere un reddito lordo non superiore a 2.840,51 euro, elevato a 4.000 euro per i figli fino a 24 anni di età.

Tali requisiti devono quindi essere ciclicamente verificati/confermati, entro il 31 dicembre di ogni anno.

Ma come mai è stata fatta questa scelta?

Perché il limite dei Fringe Benefit è stato spostato a 1000 o 2.000 euro nel 2024?

Il limite dei Fringe Benefit è stato ridotto da 3.000 euro a 2.000 euro, per i lavoratori con figli a carico, e invece alzato a 1.000 euro, per i lavoratori senza figli a carico, principalmente per ragioni di bilancio e di equità fiscale.

Ecco le principali motivazioni:

  • Razionalizzazione della spesa pubblica

La riduzione dei limiti dei Fringe Benefit è stata introdotta per contenere la spesa pubblica e per garantire una gestione più sostenibile del bilancio statale.

  • Equità fiscale

Un'altra ragione per la riduzione dei limiti è stata la percezione di un'eccessiva disparità tra i lavoratori con e senza figli a carico.

L'obiettivo della nuova normativa sarebbe, quindi, quello di ridurre tale divario, pur mantenendo un vantaggio per i genitori, ma in modo meno accentuato rispetto al passato.

  • Adeguamento alle normative precedenti

La revisione dei limiti segue anche un trend di revisione periodica delle agevolazioni fiscali, per adeguarle alle condizioni economiche contemporanee e per correggere eventuali disallineamenti rispetto alle esigenze del mercato del lavoro e della popolazione lavorativa.

  • Incentivi mirati

Ridurre i limiti dei Fringe Benefit permette di concentrare le risorse su altre forme di incentivi o agevolazioni che possono essere più mirate ed efficaci nel supportare specifici gruppi di lavoratori o settori economici, garantendo così un uso più efficiente delle risorse pubbliche.

Questi cambiamenti (ciclici) sono parte di una strategia più ampia di revisione delle agevolazioni fiscali, per assicurare che siano equamente distribuite e che rispondano alle esigenze sempre attuali del mercato del lavoro e della popolazione.

Come è cambiata la soglia di non imponibilità dei Fringe Benefit negli ultimi anni?

I Fringe Benefit, ovvero i benefici accessori rispetto alla retribuzione principale, rappresentano una parte importante del Welfare Aziendale.

Negli ultimi 10 anni, vi sono stati alcuni cambiamenti significativi riguardanti i limiti di questi benefit.

Prima del 2016, il valore dei Fringe Benefit era totalmente esente da tassazione per il lavoratore dipendente, purché di importo non elevato.

A partire da questo momento però è stato introdotto un definito limite di 258,23 euro annui di valore per i beni ceduti e i servizi prestati dall'azienda, considerabili quindi esenti da imposizione fiscale.

Nel 2017 il limite è stato elevato a 516,46 euro annui, per i soli premi di produttività erogati in beni e servizi di Welfare Aziendale.

Tra il 2020 e il 2021, in risposta all'emergenza Covid-19, il limite è stato ulteriormente incrementato a 516,46 euro per tutti i Fringe Benefit Welfare, non solo i premi di produttività.

Nel 2022, il limite per i Fringe Benefit Welfare aziendale è stato quindi portato a 600 euro annui, per il lavoratore dipendente.

Per il 2023, la legge di bilancio ha nuovamente modificato il limite dei Fringe Benefit, fissandolo a 3.000 euro per i soli dipendenti con figli a carico. Tale misura straordinaria aveva lo scopo di sostenere le famiglie con figli, in contesti economici ancora incerti e influenzati dalle dirette conseguenze della pandemia e della crisi energetica.

Pertanto, negli ultimi 10 anni si è assistito a un graduale aumento del limite di esenzione fiscale per i Fringe Benefit legati al Welfare Aziendale, nuovamente ridimensionato con le novità dell’ultimo anno, di cui abbiamo parlato finora.

Ovviamente la detraibilità dei Fringe Benefit è sempre stata pensata per incentivare le imprese ad adottare misure di questo tipo a favore dei propri dipendenti.

Fringe Benefit e esenzione: previsioni e tendenze future

Le politiche dei Fringe Benefit sono sempre state dettate dalle esigenze economiche e sociali del Paese.

La tendenza generale sembrerebbe però essere quella di una maggiore flessibilità e di un incremento dei limiti, soprattutto in situazioni di crisi economica o di particolare bisogno sociale.

Eventuali future modifiche alla soglia di esenzione dovrebbero, dunque, riflettere la necessità di supportare i lavoratori e le loro famiglie in tempi di difficoltà, mantenendo al contempo un equilibrio tra le esigenze fiscali e il benessere dei dipendenti.


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