Pochi sono i lavoratori che sanno realmente cosa sia il welfare aziendale. E lo sanno di meno quelli che percepiscono un basso reddito: operai e assimilati. La ridotta conoscenza frena la sua diffusione, mentre l'asimmetria informativa genera nuove disparità sociali a svantaggio dei lavoratori meno abbienti. E' la premessa con cui si apre il 2° Rapporto Eudaimon-Censis che di fatto raffredda l'eccessivo entusiasmo su uno strumento considerato da molti osservatori come la panacea di tutte le disuguaglianze ma che a distanza di 2 anni, cioè da quando è stato favorito da una significativa defiscalizzazione, stenta a decollare.