Raccontare il welfare aziendale è complicato. La cultura, i regolamenti, i media, i competitor hanno fatto rientrare in questa dinamica qualsiasi tipologia di benefit aziendale.
È impossibile non notare una particolare variazione del racconto dei servizi di welfare se a parlare è qualcuno che ci crede fortemente o che effettivamente ne ha usufruito.
Ve ne siete mai accorti?
Il dialogo tra Alberto Perfumo, Amministratore Delegato di Eudaimon, e Ezio Frizziero, People Services, Safety & Environment di Wind Tre [https://www.windtre.it/it/Home.aspx] vuole rappresentare proprio questa variazione, un approfondimento sentito.
Come ci accorgiamo giornalmente, non è facile far comprendere la vera essenza del welfare a chi si ha intorno, a chi fortunatamente non ne ha mai avuto bisogno, ai cosiddetti non addetti ai lavori.
Wind Tre, invece, ci crede perché vuole porre attenzione ai suoi lavoratori. Sì, attenzione è la parola ricorrente in questo dialogo.
Fare welfare è efficace per dare attenzione alle persone
Le motivazioni che hanno spinto Wind Tre a mettere a disposizione i reali servizi di community per i propri collaboratori e le loro famiglie, riguardano tutti il coinvolgimento e la motivazione degli stessi nella vita aziendale.
Il tutto, unito ad un piano di comunicazione efficiente, ha dato vita ad un piano di welfare completo e fondato sulle esigenze reali delle persone.