Prevedere un determinato avvenimento e provvedere a risolverlo, aiuta a previene ogni tipo di problema.
Dare un proprio contributo al mondo che ci circonda, lasciare la nostra impronta per un miglioramento futuro, sentirsi utili, sono sentimenti positivi che viviamo e che concorrono a formare la nostra felicità e a valorizzare la nostra persona.
Perdiamo fiducia in noi stessi nel momento in cui percepiamo di non essere compresi a fondo, quando sentiamo di essere svalutati da parti terze, quando non riusciamo a concludere una situazione in particolare.
Quando eravamo bambini era normale non essere capaci a fare qualcosa, “ma con il tempo vedrai che imparerai e sarai bravissimo!”.
Oggi invece, se una cosa non ci riesce non abbiamo tutto l’entusiasmo di un bambino alle prime armi e ci buttiamo giù, chi prima chi dopo, capita di vedere noi stessi come “incapaci” nello sviluppo di determinate attività e non all’altezza della situazione.
Quindi, riflettendo questa situazione nel mondo lavorativo, non riuscire a trovare un posto di lavoro dopo tutto l’impegno che si mette nella ricerca oppure lavorare sì, ma essere contornato da troppe cose a cui pensare relative alla propria vita privata, avere la sensazione di non essere compresi dai colleghi e dal management, provoca una situazione di stress che si esplicita con stati di tristezza e inadeguatezza profondi.
“Ma cosa vuoi che sia, ha il lavoro e pure si lamenta. Ma ce l’avessi io!”
“Ai miei tempi si lavorava senza dire una parola, schiena bassa e nessuna lamentela!”