Trasformazione digitale
03 Dicembre 2019

La Digital Transformation è imminente

Siamo davvero certi di essere pronti ad affrontare una rivoluzione digitale che prevede implicazioni su attività lavorative e personali?

I cuori delle persone continueranno a battere, le menti a pensare e ragionare sempre più in fretta, le mani a muoversi incessantemente su una tastiera oppure lungo una catena di montaggio. Le persone rappresentano il focus alla base della rinascita digitale di un’azienda, rivoluzione ormai alle porte.

Siamo pronti alla trasformazione?

È una domanda ridondante che perseguita le aziende nell’ultimo periodo. Consulenti e management si susseguono nelle sale riunioni con lo scopo di prepararsi all’accensione del pulsante denominato “trasformazione digitale”, prevedono situazioni e cercano di prevenire eventuali problematiche. L’imminente fine dell’anno sembra far presumere una divisione calcolata tra ciò che è l’oggi e che sarà il domani: no, non si tratta della classica fine del mondo annunciata o di un’apocalisse maya mai scoppiata.

Stiamo parlando di un’evoluzione digitale che avrà implicazioni su ogni attività aziendale. Tutte le imprese che competono sul mercato, a qualsiasi dimensione, settore o attività possiamo pensare, dovranno stare al passo con l’evoluzione del mondo del lavoro, tanto che chi rimarrà indietro sarà costretta a pagare un prezzo altissimo in termini di competitività. Il mercato del lavoro è già molto labile e improntato ai cambiamenti, più un’azienda è dinamica e giovane più ha la possibilità di dare del filo da torcere alle aziende più grandi e da più tempo sul mercato.

Dunque, come possono affrontare al meglio il cambiamento le aziende di oggi?

Parlando di Digital Transformation è d’obbligo pensare all’implementazione di tecnologie innovative, volte a garantire il miglioramento e il successo delle attività aziendali. Inoltre, seguendo il discorso esposto finora, è doveroso spingersi oltre, verso una revisione della struttura organizzativa aziendale, volta a comportarsi da esempio nei confronti dei lavoratori che continueranno a prestare la loro opera all’interno delle organizzazioni. L’obiettivo è infatti quello di adattarsi per prima ai cambiamenti al fine di coglierne le migliori opportunità da applicare allo sviluppo aziendale, come legge del più forte dalla teoria darwiniana.

Lo scenario su cui si approda è caratterizzato da aziende che riconoscono il potere dell’evoluzione e sanno che per rimanere a galla nel mare mosso della digitalizzazione dovranno mettersi in gioco. Sono però mancanti di una spinta specifica, da un lato a causa dal prendere tempo e dalla mancanza di urgenza tipica del management quando non tocca effettivamente con mano la situazione nella sua piena concretizzazione, dall’altro a causa della limitata familiarità con la digitalizzazione da parte dei lavoratori.

Le persone e la digital transformation

Come già affermato qualche riga più in su, le più colpite da questa digitalizzazione inarrestabile, saranno proprio le persone.

Gli innovativi sistemi di Intelligenza Artificiale che verranno introdotti avranno implicazioni sulla manodopera odierna e sullo stile lavorativo di cui si tingerà il futuro.

Ai lavoratori sarà richiesto di imparare sempre di più e più velocemente, di conoscere più argomenti anche differenti tra loro, di migliorare le proprie competenze e di essere preparati alla rapidità delle variazioni che accadranno. Dovranno saper imparare in maniera rapida perché le tecnologie innovative e la rapidità di trasformazione del lavoro conduce verso una rapida obsolescenza delle skills dei lavoratori, che si vedranno costretti a diminuire i tempi di apprendimento e a sviluppare reazioni rapide.

La turbolenza prevista per la rivoluzione digitale porta con sé difficoltà importanti che ancora oggi si fa fatica a superare: prima fra tutte è la complessità che si sviluppa nell’affrontare i cambiamenti. Per natura il genere umano è restio nei confronti di tutto ciò che porta verso una modifica nell’andamento monotono delle attività svolte fino ad un certo istante, vede ostacoli dove non ci sono e legge i rischi come problemi. Grandi rischi conducono, affrontati con coraggio, ad opportunità vere e proprie e il circolo vizioso dell’evoluzione continua così la sua accelerazione verso una dirompente trasformazione digitale delle imprese.

Se, come abbiamo compreso, le persone sono il fulcro effettivo del cambiamento, come possono le aziende intervenire per convincerle di rimanere a bordo? La comunicazione interna all’azienda, specifica e profilata ha un effetto che possiamo definire magico.


Torna al blog
Scopri
EUTY